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giovedì 28 marzo 2013

Colomba pasquale con lievito di birra

Tra qualche giorno è Pasqua e non poteva certo mancare la Colomba pasquale,dolce oramai diffuso in tutta Italia e parte integrante della nostra cultura gastronomica. E' una preparazione abbastanza lunga e complessa ma il risultato ripaga ogni fatica, soffice e profumata come pochi dolci e sicuramente più genuina di quelle confezionate che troviamo in abbondanza nei nostri supermercati. 
Ok! Mettiamoci all'opera!
Colomba pasquale con lievito di birra

Con le quantità elencate otteniamo 2 colombe da 750g o una da chilo e una da 500g
I° impasto (sera)
Ingredienti:
400g di farina 00
100g di zucchero semolato
100g di burro morbido (non in pomata)
1 uovo
2 tuorli
150g di latte intero
25 g di lievito di birra (un panetto)

Procedimento:
Io ho usato il Bimby ma le cose non cabiano se usate altri robot, la planetario o le care manine!!
Scogliere il lievito nel latte, 2 min vel. 1 a 37°, aggiungere lo zucchero e l’uovo intero, 1 min vel. 5, unire metà della farina e azionare le lame finchè il composto non si è amalgamato. Azionare il Bimby in modalità Spiga (per impastare) e aggiungere tutti gli altri ingredienti, poco alla volta alternandoli sino al completamento. Impastare  per circa 7 min. L’impasto deve risultare ben incordato.
 Lasciar lievitare l’impasto coperto con la pellicola per circa 10/12 ore nel forno con la sola lucina accesa, deve triplicare di volume.

II° impasto (mattina)
Ingredienti:
L’impasto precedente
160g di farina 00
100g di burro morbido (non in pomata)  
1 uovo
3 tuorli
120g di zucchero
30g di latte intero
1 limone o un’arancia solo la buccia
1 bacca di vaniglia
 4 g di sale
150g di canditi

Per la lucidatura finale
15g di miele (gusto delicato)
30g di burro fuso da aggiungere alla fine


Procedimento:
Versare nel boccale la buccia del limone, lo zucchero e il sale polverizzare a vel. Turbo per  1 min..
Aggiungere il latte e i semi della bacca di vaniglia, un pugno di farina e un po’ dell’impasto precedente azionare il Bimby a vel  4 e man mano che le lame girano unire un po’ di farina, un po’ di burro, l’uovo e un altro pezzo di impasto, e così via alternando questi ingredienti. Quando le lame cominciano a girare con fatica passare alla modalità Spiga(impastatrice). Quando l’impasto risulta omogeneo , lucido e  soprattutto incordato spegnere il Bimby.
 In un pentolino sciogliere il miele con il burro senza portarlo ad ebollizione, azionare ancora l’impastatrice e versare a filo, unire i canditi e impastare per 2 min.
Versare l’impasto nello stampo di carta e lasciar lievitare sempre nel forno ad una temperatura  intorno a i 30° e finchè  non arriva ad 1 cm dal bordo.

Per la glassa
Ingredienti:
70g di farina di mandorle
200g di zucchero
100g di albumi

Procedimento:
Versare gli ingredienti in una terrina e riporre in frigo sino al momento dell’utilizzo.

Quando la colomba è ben lievitata montare un po’ con una frusta la glassa e glassare la superficie, fate attenzione in questa fase a non perdere il gonfiore ottenuto con la lievitazione, decorare con mandorle intere, granella di zucchero e zucchero a velo.
Riporre nuovamente in forno e alzare la temperatura a 180° e lasciar cuocere per  1 ora. Prima di sfornare fare la prova stecchino senza però togliere la colomba dal forno, se il bastoncino è asciutto sfornare e capovolgere la colomba per un po’ senza poggiarla per non perdere il gonfiore.
Et voilà, lo so, non proprio semplice ma ne vale la pena!!!

Per chi non ama i canditi può sostituirli con delle gocce di cioccolato è comunque ottima!

mercoledì 20 marzo 2013

Zeppole di San Giuseppe

In onore della festa del papá e di San Giuseppe che è il papá per antonomasia non potevano mancare le Zeppole ,dolce famoso in tutto lo stivale e che tradizionalmente si prepara appunto per il 19 Marzo. Ne esistono diverse versioni, fritte, al forno, ripiene e non, con la crema pasticcera ma sempre gustose.
Anche se in ritardo ecco la mia versione, non uso la classica crema pasticcera ma preferisco una crema alla vaniglia senza uova e più areata grazie all'aggiunta della panna!
Zeppole di San Giuseppe


Ingredienti:

  • Per l'impasto
250g di acqua
1 pz di sale
1 cucchiaino di zucchero
100 g di burro morbido
4 uova
  • Per la crema alla vaniglia
500 ml di latte intero
100 g di zucchero
100 g di farina 
20 g di burro 
1 baccello di vaniglia 
200 ml di panna da montare

  • Per la guarnizione
Amarene sciroppate
Zucchero a velo


Procedimento

Per la pasta choux versate l'acqua in una pentola e aggiungete il sale, lo zucchero e il burro e portate ad ebollizione. Unire la farina nella pentola mescolando continuamente per 2 minuti. Spegnete il fuoco e coprite con un coperchio in modo che l'impasto continui a cuocere. Lasciate raffreddare. 

Nel frattempo preparate la crema
In una pentola scaldate il latte senza farlo bollire ed unitevi lo zucchero e i semini della bacca; in un'altra pentola sciogliete il burro e incorporateci pian piano la farina  e poi il latte sempre mescolando con la frusta per evitare che si formino grumi. Una volta addensata spegnere il fuoco e lasciar raffreddare.

Una volta che l'impasto (pasta choux)si è freddato unite le uova una alla volte mescolando bene e non aggiungete l'altro se quello precedente non è ben amalgamato. Preparate una teglia e rivestitela con carta forno e con l'aiuto di una sac a poche e un beccuccio a stella  formate tante ciambelline. Infornate a 180° per 30 min forno statico.

Mentre le zeppole si cuociono montate la panna e incorporatela pian piano alla crema sempre mescolando dal basso verso l'alto per non farla smontare.

Una volta cotte, tagliete le ciambelle a metà, farcitele con la crema e guarnite come in foto.

Buona festa del papà a tutti!




sabato 16 marzo 2013

Pandolce al limone

E' meraviglioso assistere ai miracoli del lievito, un piccolo impasto che si trasforma in qualcosa di unico e la magia continua in forno, il calore sconvolge i miei sensi, il profumo del pane, la doratura e il sapore sono un appagamento per il mio olfatto, la vista e il gusto; tutto mi avvolge, il profumo inebriante che si sente in casa mi da un senso di sicurezza inaspettato.
Ma se il pane dovesse diventare dolce? Certo si trasformerebbe in un Pandoce e se per caso incontrasse  l'agre del limone? Allora avremmo la ricetta che segue.
Il risultato sarà un pane soffice ma allo stesso tempo corposo con una crosta dorata e degli sprazzi di sapore dolce-amaro...lo adoro!

Pandolce al limone



Ingredienti:
500 g di farina Manitoba
100 g di zucchero semolato
60 g d burro morbido
16 g di lievito di birra
10 g di sale
1 limone, solo la buccia grattugiata
1 uovo
150 g di latte
150 g di acqua.

  • Per farcire

100 g di zucchero di canna
50 g di burro sciolto
2 limoni, solo la buccia grattugiata



Procedimento

Io utilizzo il Bimby, ma potete farlo con qualunque altro robot o anche a mano.
Inserite nel boccale la scorza del limone con lo zucchero e polverizzate; versare il latte e l'acqua, il burro e  il lievito, 37° per circa 7 min.. Quando il burro sarà sciolto lasciate raffreddare per qualche minuto, poi con le lame in movimento unite l'uovo e  il sale, 1 min. vel. 4. Infine unite la farina, 30 sec. vel. 6 e poi 5 min vel. Spiga.
Versate l'impasto in una terrina bella ampia precedentemente spolverizzata con un pò di farina, dategli una forma omogenea e tondeggiante e coprite con un canovaccio.
Fate lievitare sino al raddoppio per circa 3 ore   lontano da spifferi e fonti di calore.
Nel frattempo prepariamo la farcia. Inserite nel boccale  la scorza dei limoni e lo zucchero, 30 sec. vel. turbo, il risualtato sarà un composto sabbioso, uno zucchero "limonoso"!!!, non deve ridursi in un crema!
Una volta che l'impasto è lievitato dategli la forma desiderata, io questa volta ho creato un salsicciotto bello lungo su cui ho spennellato il burro, poi l'ho cosparso con lo zucchero "limonoso" e attorcigliato su se stesso. Con delicatezza l'ho sistemato in una teglia da ciambella precedentemente imburrata e infarinata. Ho spennellato la superficie con il restante burro e cosparso lo zucchero "limonoso".
 Riporre per la seconda lievitazione  in forno spento per tutta la notte con un bicchiere d'acqua accanto. Al mattino togliere il bicchiere dal forno e accendere a 180°, lasciar cuocere per circa un'ora e 10 min., oppure preriscaldare il forno e lasciar cuocere per 30/40 min.


Ottimo per la colazione o per la merenda e se mangiato caldo sprigiona tutto il suo aroma e la sua morbidezza!

Buon appetito!